Perché fare un audit sulla sicurezza? La procedura di audit porta via tempo e soldi, è davvero necessaria?
Partiamo dalle basi: in linea generale, un buon audit serve alle aziende per vedere o per scoprire quali aree della loro attività non rispettano i requisiti previsti da determinate norme o per poter procedere alla certificazione dell’azienda stessa.
E quando si parla di audit sulla sicurezza?
Quando si parla di audit sulla sicurezza il riferimento va fatto con riguardo alla salute e alla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. In alcuni casi i rischi per i lavoratori sono bassi, ma in determinate situazioni i rischi possono essere molto alti ed è soprattutto in questi casi che un audit sulla sicurezza può risultare fondamentale.
Attenzione, non si pensi erroneamente che il rischio più alto si verifichi soltanto in situazioni di cantieri edili, fabbriche o lavori tradizionalmente considerati pericolosi e/o più fisici. In alcune occasioni può diventare rischioso anche solo passare 12 ore al giorno davanti a un computer, o anche solo lavorare in ospedale.
Ma vale davvero la pena investire tempo e soldi nella compilazione e nelle procedure di un audit sulla sicurezza?
Audit per la sicurezza: un obbligo per il datore di lavoro?
Partiamo dal presupposto che qualsiasi datore di lavoro deve garantire ai propri dipendenti e collaboratori di lavorare in un ambiente sano e privo di rischi (o quanto meno che detti rischi siano ridotti al minimo). Quest’obbligo deriva dal Dlgs 81/2008 “Testo unico sulla sicurezza” il quale regola e tutela la salute e la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Il suo scopo principale è quello di stabilire regole, procedure e misure preventive da adottare per rendere più sicuri tutti i luoghi di lavoro.
Il suo contenuto è molto dettagliato e specifico, tramite ciò punta proprio a ridurre al minimo i rischi legati all’attività lavorativa, in altri termini vuole far si che i rischi legati a incidenti, infortuni e malattie professionali vengano mitigati il più possibile.
Su questo tema è presente anche la norma UNI ISO 45001 “Sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro”. Si tratta di una norma internazionale che definisce gli standard minimi di buona pratica per la protezione dei lavoratori, prevede un quadro di sicurezza che possa migliorare la sicurezza, ridurre i rischi e migliorare al salute e il benessere dei lavoratori e, di conseguenza, aumentando le performance aziendali in materia di salute e sicurezza.
Come tutte le norme ISO è possibile ottenere la certificazione 45001 che, oltre che garantire un ambiente di lavoro salubre e mitigato con riguardo ai rischi, permette all’azienda un miglioramento nella sua reputazione e, in specifici casi, la salvezza in caso di infortuni.
È necessario fare un audit sulla sicurezza?
No, ma è comunque fortemente consigliato.
Qualsiasi sia il tipo di attività lavorativa un audit sulla sicurezza permette di verificare costantemente l’applicazione delle misure di prevenzione adottate e la loro adeguatezza rispetto ai rischi presenti e di conseguenza di scoprire tempestivamente eventuali criticità generali o limitate a determinate aree causate dalla violazione delle norme in materia di sicurezza, soprattutto con riguardo ai luoghi di lavoro più pericolosi.
Senza tenere conto della certificazione UNI 45001. Se l’interesse è quello di ottenere la certificazione (che in alcuni casi potrebbe essere richiesta per la partecipazione ad alcuni lavori) non si può prescindere da un audit. L’ente certificatore procederà a valutare tutte le aree e tutti gli aspetti essenziali per poter ottenere la certificazione, si tratta di un processo abbastanza lungo, ma l’aver proceduto preventivamente ad un audit sulla sicurezza potrebbe ridurre significativamente i tempi e, eventualmente, anche i costi economici.
I punti a cui adempiere sono tanti, non sempre di facile comprensione. Per questo è cosa buona e giusta affidarsi ai consulenti esperti. Attraverso la presenza costante e il monitoraggio delle attività, il professionista ha la tranquillità che tutti i punti della normativa siano presidiati e che la conformità sia mantenuta nel corso del tempo.